Chi vive senza follia non è cosi saggio come crede...

Friday, September 30, 2005

Do you remember?

Forse qualcuno ormai non ci fa neanche più caso...

Thursday, September 29, 2005

Fantastic Four

Ciao..ieri sera sono andato al cinema con Nox; dopo un fitto scambio d' e-mail durante il nostro duro pomeriggio lavorativo ha scelto lui il film (quello che gli era stato permesso vedere, pensavo io) ..e invece no! Dietro la scelta c'era l'inganno!! Infatti, accomodatici in sala, semideserta, dopo 40 minuti di spot vari, finalmente inizia il film..sembra carino, ma all'improvviso sorpresa..una bella sfida tra sciatore e snowboarder, dove per giunta lo sciatore è donna, come a dire 'sport da femminucce'...comincio a guardarlo in cagnesco.. "Lo sapevi..l'hai fatto apposta" gli dico, "No..no..ehm" risponde, ridendo come al solito, mostrando la sua dentatura da mulo, mentre gli pianto una gomitata nel costato!

Ma non è tutto...

Il film procede e si scopre che lo snowboarder è stranamente il personaggio più simpatico, brillate, esilarante, figo, fisicato e inoltre appassionato di motocross come indovinate chi? Come il nostro Nox, ma certo..è ovvio..subdolo schifoso!!!

A parte tutto ciò il film è stato piacevole.. mi auguro vivamente però che il nostro super eroe abbia in comune a quello vero anche un'altra cosa che a me è sembrata davvero importante: LA SORELLA!!

..la serata si è poi conclusa così...senza un why e senza un because..ma va bene così..è giusto così

Elogio a Genova

"...possiamo girare il mondo per scelta di vita,...per lavoro,...per cavalcare l'onda migliore, ma una cosa certa è che torneremo sempre nella nostra città, e questo è il motivo..."

Genova è...l'aperitivo al Monumento, con la faccia abbronzata e l'espressione rilassata, dopo una giornata passata in spiaggia, con le infradito e i pantaloni di tela, una birra in mano con il sole che accarezza lo specchio di mare di Garibaldi davanti a noi e che poi lentamente scompare dietro i monti.
Alla fine incontri sempre qualcuno che conosci, anche quando proprio non vorresti vedere nessuno. A volte è persino quasi impossibile riuscire a raggiungere il bar ed altre volte invece aspetti che si faccia sera, seduto sul muretto sempre, settimana dopo settimana, nello stesso posto.
Genova è... noi abitudinari, con i nostri punti fermi, un po' chiusi, un po' introversi, un po' diffidenti...Non ci apriamo subito con chi non conosciamo, guardiamo a volte con sospetto chi arriva in mezzo a noi e non perché temiamo qualcosa ma forse perché amiamo le nostre certezze e tutto ciò che non conosciamo, almeno un po', almeno all'inizio, ci intimidisce.E rispettiamo gli spazi degli altri, non amiamo entrare a forza...
Genova è...il vittimismo, abbiamo sempre la certezza di essere in credito con la sorte, di aver subito un torto, di aver ottenuto meno di quanto pensiamo di meritare.
Genova è...noi con gli scooter, sempre, con qualunque tempo...quando piove, nelle nostre cerate gialle, impavidi tra gli spruzzi sollevati dagli autobus e le luci delle macchine in coda.Ci infiliamo negli spazi, nelle piccole strettoie degli ingorghi ed arriviamo sempre là davanti, per primi al semaforo.Vento, traffico, sole o pioggia, sappiamo che in un quarto d'ora arriveremo...Non sempre rispettiamo le regole della strada, ma in fondo esiste un codice non scritto per quelli in moto, è concesso andare nelle corsie preferenziali degli autobus, superare a destra, posteggiare tra gli alberi e le macchine.E quando siamo in scooter odiamo quelli in macchina che creano solo casino...
Genova è...la città che quando piove si paralizza... le macchine in seconda ed in terza fila delle mamme e dei papà davanti alle scuole, gli ingorghi del venerdì alle sei senza poi alcun reale motivo.Le strade strette e ripide in cui guidiamo con disinvoltura, ci incrociamo a pochi millimetri con altre macchine senza il timore di toccarci e spesso senza neppure rallentare, come se ormai il nostro occhio fosse il più preciso degli ingegneri.Con la patente presa qui possiamo non avere timore di guidare in nessun altro posto.Noi che quando siamo in macchina odiamo quelli in scooter che si prendono precedenze che non hanno e si infilano in spazi troppo stretti per non essere guardati con sospetto...
Genova è... la focaccia calda, profumata, mangiata alle 4 del mattino dopo una notte fuori, oppure all'intervallo a scuola o sugli scogli quando la scuola decidi invece di saltarla... a casa a colazione il sabato mattina nel caffè-latte, o quella con la cipolla a pranzo, magari in spiaggia d'estate e solo i milanesi dicono sia pesante...
Genova è... la passeggiata di Nervi, bella, bellissima... le sue ringhiere azzurre, le panchine e le onde sugli scogli, incontri gente che corre, famiglie con il passeggino, fidanzati mano nella mano ed anziani che leggono il giornale, senegalesi che vendono originalissime imitazioni di borse ed occhiali firmati.Puoi vedere tutta la costa ed in quegli scogli là sotto, il mare, è particolarmente blu.Un angolo di paradiso che ci rilassa, ci rasserena, magari anche un venerdì sera in cui non si è fatto niente ed in cui ci si ritrova con gli amici a parlare, su una di quelle panchine...E poi il roseto, che ci rende orgogliosi agli occhi di chi viene da fuori come se, almeno in parte, l'avessimo creato anche noi.
Genova è... Piazza delle Erbe ed i Carruggi, che non sono piccoli, stretti ed umidi, ma vivi, che hanno la storia della città tra le pietre, che portano il profumo delle antiche trattorie e del pesto fresco, che ci regalano un po' di respiro nelle calde serate estive e che ci riparano dal vento in inverno.Luogo non stabilito di ritrovo di tutti.
Genova è... bellissima anche d'inverno, quando le immagini in televisione mostrano la nebbia e la neve e noi ci affacciamo alla finestra e con il termometro a 8 gradi pensiamo -"Freddo stamattina!"- ed un sole soltanto un po' più pallido di quello primaverile ci fa ritrovare in spiaggia, con il maglione e la crema solare...
Genova è... la Corsica vista nelle giornate più limpide...
Genova è... la Lanterna, insignificante agli occhi distratti dello straniero, splendida ed imponente ai nostri, che sempre la cercano guardando il porto.
Genova è... la sopraelevata, antiestetica per alcuni, scomoda e da tirare giù per altri... ma quando torniamo dopo giorni passati fuori, lei è lì ad accoglierci, come se ci stendesse il suo tappeto e ci introducesse di nuovo nella nostra vita ed è come se ci parlasse, mostrandoci i traghetti della Tirrenia, le navi della Costa, l'Expo ed il Bigo e dall'altra parte, quasi un altro angolo di mondo, i palazzi sulle alture, Principe, il Miramare, Sottoripa, via Gramsci e via Prè...
Genova è... un derby perenne, nelle parole, nei bar, nei campetti e nell'orgoglio di mostrare i propri colori, le sciarpe di lana d'inverno, le magliette d'estate, gli adesivi sui caschi ed una volta i bollini sulle targhe.Il nervoso, la rabbia tra "cugini", la gioia per le loro sconfitte e poi, i migliori amici, che sono sempre di fedi opposte...
Genova è... un'emozione quelle rare volte in cui cade la neve... il Monte Fasce che non sembra più nemmeno lui, le spiagge degli stabilimenti di Corso Italia imbiancate ed i bambini e forse ancor di più gli adulti che giocano come fossero in montagna...
Genova è... Bogliasco, Pieve e Sori... dove si conoscono tutti e puoi ancora trovare il piccolo Alimentari ed il Droghiere...
Genova è... il piacere delle trattorie, i tavoli di legno e le brocche di vino della casa, Traso e Sussisa, le trofie al pesto ed i pansoti al sugo di noce, i menù su semplici fogli di carta e la soddisfazione sul viso quando esci...
Genova è... le focaccette al formaggio in passeggiata a Recco, quella focaccia che tutta l'Italia ha provato ad imitare...
Genova è... i sabati pomeriggio in Via XX, i ragazzi tirati che fanno le vasche... Galleria Mazzini e via XV Aprile con i loro negozi un po' più snob e quelli invece più a portata di tutti di Via San Luca, Piazza Soziglia e Piazza Banchi...
Genova è... i portoni dei palazzi non sempre al piano terreno...
Genova è... trovarsi ad andare in bicicletta, per le irte salite, ma anche sui tetti...
Genova è... la Cattedrale di San Lorenzo e quella bomba caduta inesplosa nella Seconda Guerra che ancora puoi ammirare e toccare con superstizione e timore all'interno...
Genova è... i sensi delle strade cambiati ogni sei mesi, le buche nell'asfalto coperte solo dopo che è caduto qualcuno, i perenni lavori e le pezze messe a coprire ancora più pericolose dei buchi.
Genova è... la Madonna della Guardia, a cui tutti, almeno una volta, abbiamo giurato di andare a piedi se quella certa cosa...
Genova è... il Righi di sera, dentro la macchina a cercare un po' di intimità...
Genova è... troppo stretta per le nostre ambizioni, troppo antica, siamo contenti di poter andare via appena possibile ma già al di là dei Giovi ci sentiamo smarriti, come se ci avessero tolto di notte, all'improvviso, la nostra calda e sicura coperta, ci manca il mare, ci manca la sua riservatezza e non vediamo l'ora di poter tornare.
Genova è... il dialetto che ormai in pochissimi parlano... ma che quasi tutti capiscono.
Genova è... l'Aurelia con il sole in faccia, i riflessi del mare, le barche a vela, gli alberi fioriti e la serenità negli occhi.
Genova è... non è vero che siamo tirchi e non sopportiamo quando la gente ci identifica con questo luogo comune...a volte, siamo solo un po' più oculati nelle spese...
Genova è... il Cristo degli abissi e le gite in barca, Portofino e Camogli, ancora più belle se viste dal largo.
Genova è... la città di Colombo e non importa se di qui se ne è andato e molti lo considerano più spagnolo... noi abbiamo la sua casa e che non si dica che non è autentica!
Genova è... la pausa pranzo fatta al mare, con il costume sotto la giacca e la cravatta.
Genova è... la fiera di Sant'Agata, i banchetti di Brignole a Natale, i fuochi di San Giovanni il 24 giugno e quelli di Recco...
Genova è... i suoi forti, le passeggiate sui monti, le sagre dell'entroterra, le fave ed il salame di Sant'Olcese.
Genova è... il mare visto dalla mia finestra...

"Zena" scritto da Giammauro giammauro.gargiulo@libero.it

Tuesday, September 27, 2005

And God Created Cowboy

Dopo aver creato l'uomo il Signore fece il cowboy. Pensò, infatti, che tutti quegli uomini avrebbero avuto bisogno di proteine e visto che le vacche le aveva già inventate decise che doveva trovare qualcuno che se ne prendesse cura. Pensò di dare a quest'essere solo due gambe e decise che si sarebbe spostato a cavallo (una delle sue più grandi invenzioni), altrimenti gliene avrebbe fatte quattro di zampe…e invece no, solo due, una per la staffa sinistra e una per la staffa destra. Prima di mettergli il cervello gli venne voglia di ficcargli in testa un cappello, sicchè fu poi un po' difficile metterci dentro la materia grigia. Non ci sarebbe stato così alcun cowboy premio nobel.Attaccò ai piedi gli speroni, poi guardandolo bene, appiccicò sulle gambe dei gambali di cuoio ma ci ripensò e così inventò i Wrangler. Ma ,visto che i gambali gli avanzavano, ci mise su anche quelli … e crepi l'avarizia! Il buon Signore lo guardò bene…questo nuovo essere e quei piedi nudi erano proprio brutti con gli speroni sopra. Allora si sforzò e in quattro e quattr'otto creò i Justin. Il cowboy iniziava a prendere forma…" Beh, eccolo lì…a cavallo, tutto fiero…proprio una bella bestiolina non c'è che dire!". Si disse. Ma visto che la perfezione è la sua caratteristica volle strafare. Ecco! Il Buon Signore diede al cowboy un cuore. Lo riempì con una buona dose di coraggio, poi aggiunse l'amore per i grandi spazi e gli animali, un pizzico di vanità, così, tanto per dargli un difetto, di lealtà e semplicità una bella cucchiaiata, una manciata di humor, un litro di libertà, poi gli finì dentro anche un goccio di irriverenza ma ormai era andata e non voleva cominciare tutto da capo. Bene, ora il cowboy era fatto! Oltre alle vacche e ai cavalli non c'era altro da aggiungere. I pick-up gli vennero in mente più tardi, così come la birra, ma che cavolo…'ste cose se le sarebbero inventate da soli, mica poteva fare tutto lui! Ora…c'è chi dice che il Signore abbia regalato un pezzetto di paradiso (circa 100.000 ettari) ai cowboys, così ogni cowboy dopo la vita finisce in pensione sui pascoli del cielo. Di sicuro all'inferno nessuno ne ha mai visto uno, soltanto qualche vecchio furbacchione che scende giù per arroventare i ferri per la marchiatura…Ma tutti gli angeli raccontano che il Buon Signore se ne va in giro, su in cielo, con un grande Stetson bianco in testa e che per i cowboys abbia in segreto un vero debole…

Monday, September 26, 2005

Mens sana in corpore sano

Da questa settimana il pogramma fitness è al completo...e via con la tonificazione

LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI pre ufficio NUOTO
MARTEDI GIOVEDI pre ufficio CORSA
LUNEDI post ufficio CALCETTO
MARTEDI GIOVEDI post ufficio PALESTRA
VENERDI post ufficio STRETCHING

Un pasto senza vino è come un giorno senza sole

Buongiorno..passato buon week end? Io? Io sono andato in una ridente cittadina piemontese..Camo! E ‘ndo cazzo è voi direte...non lo so neanch’io..più o meno a 100 km da Genova, ma ci vuole una vita ad arrivare!! Però una volta giunti in loco si sta bene..

Ma partiamo dall’inizio..appuntamento con Nox alle 8.50..il nostro primo appuntamento..bello come come il sole, tenuta simil skater/snowboarder/streeter, spacco il minuto..non arriva un sms (incomincio ad avere il panico quando mi arrivano i msg sul cell) è lui..Nox’s Cell: “Cazzo sono in ritardissimo! Parto ora” ..ma come, sono ora le 8.50...non si fa così...ABILE ARRUOLATO, eh sì perchè ha subito preso le tendenze della cumpa, infatti pur essendo in ritardo al secondo appuntamento (per colpa sua), no problem perchè degli altri 5 neanche l’ombra!!
Cmq dopo mille peripezie imbocchiamo l’autostrada ore 10.00 circa!!
Ragazzi, la nostra organizzazione...’na merda!!!

Partiti...e oggi se quella trooooia della Chrysler vuole fermarsi glielo cacciamo nel culo...siamo in 7..pieno carico!! Ti spingiamo fino a Canigattì!!!
Superati i rischi sbocco arriviamo per goderci una delle ultime giornate all’aria aperta, almeno fin quando quel porco d’inverno alle porte non ci spacchi i maroni..
Rubata, no dai, presa in prestito una panchina dall’arredamento comunale imbandiamo la tavola...stuzzichini vari, affettati e così mangiucchiando e sbevuzzando attendiamo la pizza del Necchi...che poi a pensarci bene del Necchi non aveva un cazzo..l’ha iniziata Ussa (che non ci ha neanche dormito), la continuata la nonna, la legna era già pronta...ammettiamolo il Necchi l’ha solo infornata! Però come la inforna lui..era buonissima uno due tre quattro pezzi..legerissima..’na piuma..poi accompagnata con ottimo vino uno due tre quattro bicchieri...arriviamo al dolce..CROSTATA PAURA con design degno di medaglia!!! Grande Betta..gran visir di tutti i pasticceri!!!

E si passa così alla passeggiata digestiva visto che il colpo di sonno stava avendo la meglio durante il relax sul lungo vigna...VISITA AI MONUMENTI LOCALI (cimitero/acquedotto)..
E qui i giovani si sono fatti notare...indetta una gara a rotta di collo in onore della padrona di casa 3 giovani cavalieri si sono candidati a suo sacrificio...preghiere di rito ai propri protettori e via giù per km e km con pendenza non calcolabile con gli strumenti attuali..
Risultato...ex-equo per i due veterani seguiti subito a ruota dal giovine acquisto.
Seguite le premiazioni al più anziano è stato cinto il collo con un omaggio floreale..ORTICA!! Bastardi...mi prude ancora ora (Merola)
Cmq alla fine come anticipa il titolo il sole c’era il vino anche quindi giornata perfetta, un pò di coda al rientro ma ci stà...

Il brutto viene intorno alle 23.00 sono davanti al pc e sopraggiunge un malessere.. nausea.. bah sarò stanco, spegni tutto e vai a letto mi dico
Mi addormento quasi subito... Avete presente quella terribile senzazione che si prova durante alcuni sogni..l’impossibilità di gridare o muoversi..C’era una presenza sul mio letto..doveva essere un gatto (ne avevo visti troppi durante la giornata)..gente sentivo le sue zampe che facevano pressione sul materasso, mi fissava, mi respirava a un centimetro dal naso..mix di ansia e panico....mi sveglio scruto l’intera stanza..ERA UN SOGNO ERA UN SOGNO ERA UN SOGNO...mi calmo e di nuovo ronf ronf...stavolta arriva una forza sovrannaturale...mi fa lievitare e mi porta in giro per tutta la stanza a circa 30 cm da terra tutto inclinato in avanti e io a scongiurare di lasciarmi stare che ho un sonno PORCO!!!

Saturday, September 24, 2005

Cominciamo bene!!

Mi ero preparato tutta una bella presentazione..una cosina per bene..ben fatta, così giusto per presentarmi a tutti i visitatori del mio blog..tanto per sapere a cosa andavano incontro, chi avevano la possibilità di conoscere...un pò di teoria sulla mia persona e poi con i post giornalieri presentarsi sul lato pratico...E' SALTATATO TUTTO!!!!! Eh sì perchè ora mi tocca partire dalla pratica! Sì perchè proprio quella di ieri sera non posso non raccontarla...un classico esempio anzi, uno vero e proprio spaccato della mia vita..eh certo perchè io qua mica voglio crearmi un'identità parallela..qua voglio raccontare la verità, magari non tutto, ma quello che racconto sarà sempre vero! E chi già mi conosce penserà che ci sarà da ridere..ma torniamo a quello che volevo raccontarvi ovvero la pratica. Venerdì 23 nasce il mio blog e con lui una giornata particolare:
sveglia alle 6 (ndr: a letto alle 2 dopo la SAM -più avanti spiegherò-), ore 7 ingresso in piscina con Fili, ore 8.30 colazione US style toast & american coffee, ore 9.00 ingresso in ufficio, ore 16.45 partenza per Orio al Serio (BG) 200km in 2h 40' circa...dovevo accompagnare 4 delle 6 mie colleghe che si erano organizzate il weekend a Barça..panico in tangenziale..TUTTO BLOCCATO!! Rischio perdita aereo MEDIO/ALTO..si riparte..lavori su A4..Rischio perdita aereo ALTO...tensione in auto...crisi isteriche..scatta il mio piano guida O L'AEREO O L'AEREO!
Holer Togni a confronto un neo-patentato..sfanalamenti..clacsonate..sorpassi ovvero teso e sudato! Chiusura check-in ore 19.40..arrivo in aereoporto ore 19.36!!!!!
Ciao ciao..torno indietro, cala la tensione sale la fame intanto ricevo sms dagli amici del rodeo -più avanti spiegherò- per serata abbordo...tappa autogrill..insalatina barba ascella redbull, si arriva a Voghera..festa Bud..poi Salice Terme..Irish Pub poi locale latino-americano tipe sensuali, cazzeggiamento vario..ore 3.30 pizza al taglio da Matteo a Voghera centro..ore 4.14 saluto gli amici quando arriva un sms!! Il mio capo!? Sì Laura..Ciao ! Sei sveglio ? Avremmo una info urgente da chiedere .... erano le altre mie due colleghe..che, essendo mega manager di sta' funcia, avevano una cena con il mondo dello shipping e il programma era quello di raggiungere la altre con l'areo delle 6.30 Ci sentiamo e praticamente mi dicono che sono ancora a Novi Ligure quindi in straritardo, stanno viaggiando a 160 km/h e non possono permettersi di sbagliare strada assolutamente...mi faccio prendere dall'altruismo...dai vi raggiungo, vi guido io e dopo il check-in facciamo colazione insieme!! Unico neo ho poca benzina..non posso fermarmi altrimenti non le raggiungo più...e via ai 180 km/h...appena dopo la barriera di Milano contatto..mi metto davanti..l'indicatore scende inesorabile..ma io ho una macchina americana e non patiteci se ho l'opzione DTE Distance to Empty..ma qualcosa non ha funzionato..forse la velocità..fatto sta che sta minchia di DTE non si deve essere aggiornato in tempo reale...indicava un'automomia di 30 km quando...buuoooaaaaaaa...il motore ha un vuoto...LIBERA!!...MORTO.
Alle girls dico di procedere dando indicazioni via cell...la pompa di benzina è a 500 m...avete mai provato a spingere 2500 kg da soli su un falso piano??!!??














Ciao a tutti

Friday, September 23, 2005

I'm a cowboy

TEN COMMANDMENTS OF THE COWBOY
1. A cowboy never takes unfair advantage.
2. A cowboy never betrays a trust.
3. A cowboy always tells the truth.
4. A cowboy is kind to small children, to old folks, and to animals.
5. A cowboy is free from racial and religious prejudice.
6. A cowboy is helpful and when anyone's in trouble he lends a hand.
7. A cowboy is a good worker.
8. A cowboy is clean about his person and in thought, word, and deed.
9. A cowboy respects womanhood, his parents, and the laws of his country.
10. A cowboy is a patriot.


I DIECI COMANDAMENTI DEL COWBOY
1. Un cowboy non si approffitta mai slealmente di qualcuno.
2. Un cowboy non tradisce mai la fiducia di qualcuno.
3. Un cowboy dice sempre la verità.
4. Un cowboy è sempre gentile con i bambini, con gli anziani e con gli animali.
5. Un cowboy non ha pregiudizi razziali né religiosi.
6. Un cowboy è servizievole e quando una persona è nei guai gli dà sempre una mano.
7. Un cowboy è un buon lavoratore.
8. Un cowboy è una persona pulita e lo è anche nel pensiero, nel linguaggio e nelle azioni.
9. Un cowboy rispetta il gentil sesso, i genitori e le leggi del suo paese.
10. Un cowboy è un patriota.